Fitte così intense da piegarsi in due, spilli nella pancia, gonfiori: sono alcuni dei sintomi che accomunano la famiglia di quelle che normalmente si chiamano “coliti”. Ma fra un mal di pancia e l’altro c’è una bella differenza, che può cambiare anche il tipo di terapia.
La prima è la colite vera e propria, che provoca l’infiammazione del colon e si distingue dalle altre forme di mal di pancia perché può essere acuta o cronica. Può anche avere sintomi violenti.
Le altre forme invece rientrano nella sindrome del colon irritabile o ipersensibile. Danno dei sitomi più leggeri, anche se sempe fastidiosi, e non sono infiammazioni ma alterazioni della reattività del colon, l’ultima parte dell’intestino. Si presentano in genere con crampi in punti diversi dell’addome e con l’alternanza di stipsi e diarrea, ma gli attacchi non solo tali da svegliare di notte.
Usa i farmaci se hai i crampi e la pancia fa male anche la notte.
Se hai tra i 20 e i 40 anni potresti soffrire di una forma dicolite infiammatoria. Questi disturbi sono riuniti nella sigla M.I.C.I. e comprendono sostanzialmente la colite ulcerosa e il morbo di Crohn. Si possono tenere sotto controllo con farmaci antinfiammatori e la dieta deve escludere i latticini e i cibi che innescano gli attacchi di colite, che vanno identificati e possono cambiare da paziente a paziente.
Punta sui probiotici quando l’addome è gonfio e dolente. Il più delle volte i disturbi (dolori alla pancia, gonfiori e diarrea) sono conseguenze dell’alterazione della flora e della funzione barriera dell’intestino. Questo organo, infatti, comunica con il sistema nervoso centrale e risente dello stress cronico, infiammandosi. A quel punto anche l’equilibrio dei batteri intestinali buoni si altera a favore delle specie più cattive, e la digestione va in tilt.
Sono in questo caso fondamentali i probiotici. Sono bustine o capsule che forniscono almeno 10 miliardi di fermenti al giorno. Si possono anche associare ad una cura omeopatica.
Fitoterapia Se i sintomi si scatenano alla fine dei pasti. I crampi colpiscono tutta la pancia, e se si schiaccia fa male. Possono durare da pochi secondi a qualche ora, passano se si va in bagno: succede perché il colon, ricco di terminazioni nervose, risente delle emozioni. I sintomi si scatenano soprattutto dopo i pasti e peggiorano la sera per la stanchezza e l’ansia.
Ottimi sono gli integratori fitoterapici a base di estratti vegetali come il bolo, la sassifraga, la melissa e l’opuntia. Per calamare gli spasmi il finocchio, l’anice stellato e il cumino.
Consultare sempre un medico in caso di episodi ripetuti.